Gli algerini hanno sfidato il maltempo, venerdì, un mese esatto dopo l'inizio delle agitazioni, accorrendo una volta ancora in massa nelle piazze per reclamare le dimissioni di Abdelaziz Bouteflika, l'anziano e malato presidente, al potere da un ventennio.
Nelle strade della capitale i manifestanti erano sicuramente diverse centinaia di migliaia, approssimazione confermata anche da fonti della sicurezza, ma la contestazione ha avuto per scenario le città di un'altra quarantina di prefetture.
"Via tutti", era il significativo messaggio scritto su uno striscione inalberato nel corteo che senza colpo ferire ha attraversato il centro di Algeri.
AFP/dg