L’Iran non sta cercando di dotarsi di armi nucleari, ma “non avrà altra scelta che farlo” in caso di attacco al paese, ha avvertito Teheran lunedì sera, in seguito alle minacce del presidente statunitense Donald Trump. Anche la guida suprema iraniana, l’ayatollah Ali Khamenei, aveva promesso in precedenza una “risposta ferma” da parte dell’Iran se il paese fosse stato bombardato in caso di fallimento della diplomazia sulla questione nucleare.
I paesi occidentali, guidati dagli Stati Uniti, sospettano da decenni che l’Iran voglia dotarsi di armi nucleari, mentre Teheran respinge queste accuse sostenendo che tale programma esiste solo per scopi civili, in particolare per l’energia.
In un’intervista alla NBC pubblicata domenica, Donald Trump ha affermato che “ci saranno bombardamenti” in Iran in assenza di un accordo sul programma nucleare iraniano. “Se non firmano un accordo, ci saranno bombardamenti”, ha insistito.

Medio Oriente, l'Iran deve decidere le sue future strategie
Telegiornale 22.01.2025, 20:00