Il Venezuela e l'Iran hanno sottoscritto, in questi giorni, un accordo (ventennale) di cooperazione economica. È sempre più fitto il legame fra il Venezuela e l'Iran. Relazioni iniziate all'epoca di Hugo Chávez e che ora sono vitali soprattutto per Caracas.
L'accordo stipulato a Teheran a giugno ruota intorno alla tradizionale cooperazione energetica, commerciale e militare, ma ora a questi settori se ne aggiunge uno che sorprende: l'Iran potrà usare un milione di ettari di terre coltivabili in Venezuela, in cambio della cessione di tecnologie per la produzione agricola. "È impressionante - ha detto il presidente Nicolas Maduro - il livello raggiunto dai nostri amici iraniani. Sono capaci di rendere coltivabili anche le zone desertiche".
In tempi di crisi alimentare globale la mossa può avere un senso e ricorda quello che fanno da anni i Paesi petroliferi del Golfo in Africa, ma al momento non sono stati resi noti i dettagli. Che cosa sarà prodotto e in che regioni? Con che tempi? Come sarà trasportato? Domani sulle tavole degli iraniani arriverà cibo venezuelano e questo sorprende visto che un quarto delle famiglie in Venezuela convive ancora ora con la fame e l'insicurezza alimentare.