Il capo della polizia di Teheran ha annunciato l’arresto di cinque sospetti, in relazione al duplice attentato che oggi, mercoledì, ha scosso la capitale iraniana, facendo almeno 12 morti e 43 feriti. Ad annunciarlo è l’agenzia di stampa Isna. Il Ministero delle informazioni e della sicurezza aveva da parte sua annunciato in giornata l’arresto di un terzo commando di terroristi pronto a passare all’azione, senza però precisare il numero di persone finite in manette.
L’organizzazione Stato islamico ha rivendicato il duplice attacco, avvenuto all’interno del Parlamento e vicino al mausoleo dell’ayatollah Khomeini.
I Guardiani della rivoluzione hanno puntato il dito contro l’Arabia Saudita, accusata di fomentare il terrorismo. Accuse rispedite al mittente da Riad.
"I terroristi saranno presto eliminati con l'aiuto di Dio", ha affermato la Guida suprema iraniana, ayatollah Sayyed Ali Khamenei, sottolineando che "gli attacchi terroristici non condizioneranno la volontà del popolo iraniano".
Reuters/ANSA/ludoC
DAL TG12:30: