Dopo lo spoglio del 64% dei voti delle elezioni legislative in Israele, resta confermato lo stallo fra il Blocco delle destre che sostiene Benyamin Netanyahu e i suoi oppositori.
Il partito nazionalista Yamina di Naftali Bennett, che non si è schierato né da una parte né dall'altra, resta per ora l'ago della bilancia. I fautori del premier, secondo il quotidiano Haaretz, dispongono di 56 seggi sui 120 della Knesset, gli oppositori di 57 e Bennett ne ha 7. Senza il suo sostegno il Likud - che si conferma il primo partito (31 seggi) - non potrebbe formare un nuovo Governo.
Il voto, che ha visto una bassa partecipazione anche a causa della pandemia, non sembra quindi aver risolto il problema di fragilità del Governo che va avanti da anni: era la quarta convocazione alle urne delle ultimo biennio.
Israele: Netanyahu vince
Telegiornale 24.03.2021, 21:00