Gennaro Sangiuliano, ministro della cultura italiano, ha rassegnato oggi, venerdì, le sue dimissioni dall’incarico.
Le stesse sono state accettate dal presidente della repubblica Sergio Mattarella, dopo un incontro nel pomeriggio con la premier Giorgia Meloni. Con lo stesso decreto assume ora le redini del ministero il giornalista Alessandro Giuli, già condirettore del quotidiano Il Foglio.
SEIDISERA del 06.09.2024 - Alessandro Braga in collegamento con Francesca Calcagno
RSI Info 06.09.2024, 18:57
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Le dimissioni di Sangiuliano intervengono sull’onda delle polemiche sorte dopo l’annuncio, da parte dell’imprenditrice e influencer Maria Rosaria Boccia, di essere stata designata dal ministero quale consulente. Dopo la smentita di tale asserzione da parte dello stesso ministero, Boccia ha pubblicato sui social documenti che accreditavano la nomina, nonché immagini che la riprendevano col ministro in varie occasioni di lavoro.
In un'intervista diffusa dal TG1 mercoledì scorso, Sangiuliano ha fornito la sua versione dei fatti ma ha anche ammesso una relazione extraconiugale con l'imprenditrice Maria Rosaria Boccia
In una discussa intervista rilasciata al TG1, e diffusa mercoledì scorso, Sangiuliano ha dato chiarimenti ma ha anche ammesso di aver avuto con Boccia una relazione extraconiugale. Nella sua lettera di dimissioni ha ora preannunciato che agirà “in tutte le sedi legali contro chi mi ha procurato questo danno” e “chi ha pubblicato fake news in questi giorni”.
Per parte sua Giorgia Meloni ha ringraziato Sangiuliano, definendolo “una persona capace e un uomo onesto”, che col suo lavoro ha consentito al Governo di “conseguire importanti risultati di rilancio e valorizzazione” del patrimonio culturale.