Una donna è morta affogata lunedì notte in un sottopassaggio allagatosi alle porte di Pescara a causa delle violente piogge. Le precipitazioni hanno messo sott'acqua la città intera, rendendo necessaria l'evacuazione di circa 1'500 persone per il rischio di esondazione di un canale. In tutta la zona, la pioggia incessante ha provocato diversi allagamenti e danni ingenti, oltre alla chiusura delle scuole. E sempre questa mattina il mare grosso ha causato una violenta mareggiata.
Anche in Calabria, nei pressi di Rossano, un uomo di 30 anni è morto ed una seconda persona di 53 anni è rimasta ferita dopo che sono stati travolti da un'onda mentre stavano pescando alla foce del fiume Crati.
Sembra invece essersi calmato in queste ore il maltempo che ha colpito il Meridione d'Italia negli ultimi giorni. In Puglia è rientrato l'allarme meteo, ma resta alto quello idraulico dopo le precipitazioni di domenica. Sono stati intanto ricoverati in prognosi riservata a Foggia il macchinista e il capotreno del treno Potenza-Foggia deragliato domenica sera presso Cervaro, in provincia di Foggia, probabilmente per il cedimento della massicciata ferroviaria causato dal maltempo.
Anche in Basilicata non piove più, ma la situazione rimane molto difficile, con strade allagate e scuole chiuse. E' stata una notte serena anche in Sardegna, benché resti attivo l'allerta idrogeologico.
ANSA/EnCa
Il maltempo
Il maltempo che ha colpito il Meridione d'Italia e si sposta in queste ore verso il centro del paese ha interessato pure ampie zone della Grecia. Lunedì notte ad Argos, nel Peloponneso, le forti piogge hanno provocato una vittima e danni ingenti. È stato infatti ritrovato il cadavere di una 55enne rimasta bloccata nel suo appartamento, posto nel seminterrato di una palazzina. Ogni vano era stato completamente allagato dall'acqua e per la donna non c'è stato scampo.