Il Governo statunitense ha pubblicato mercoledì migliaia di documenti di CIA e FBI legati all’assassinio di John F. Kennedy nel 1963. I rapporti desecretati mostrano che gli inquirenti hanno investigato su numerose piste, dai servizi segreti sovietici ai gruppi comunisti africani, passando per la mafia italiana, per determinare se Lee Harvey Oswald avesse avuto complici.
I documenti mostrano in particolare che gli Stati Uniti, dopo la morte del presidente, hanno intensificato le attività di spionaggio nei confronti del regime cubano di Fidel Castro, con cui Oswald aveva avuto contatti e che Kennedy voleva rovesciare.
I 1'491 documenti sono stati pubblicati sul sito degli archivi nazionali, che contiene già decine di migliaia di pagine legate alla morte di Kennedy e all’inchiesta che ne è seguita.
Secondo esperti della questione restano però ancora migliaia di documenti coperti dal segreto e che per ragioni di sicurezza non saranno probabilmente mai pubblicati.
La figlia del presidente ambasciatrice in Australia
La Casa Bianca mercoledì ha annunciato che Caroline Kennedy, figlia del presidente assassinato, è stata nominata come ambasciatrice degli Stati Uniti in Australia. La 64enne era già stata ambasciatrice in Giappone dal 2013 al 2017.