Il giudice federale Daniele Rafecas ha rispedito al mittente le accuse di intralcio alla giustizia formulate contro la presidente argentina Cristina Fernandez Kirchner, che avrebbe cospirato per coprire il coinvolgimento iraniano in un sanguinoso attentato compiuto contro un centro ebraico a Buenos Aires nel 1994 (85 morti e 200 feriti). A suo avviso non ci sono elementi per ordinare un'inchiesta approfondita.
È prevedibile ora un ricorso del procuratore Gerardo Pollicita, che aveva fatto suo l'incarto dopo il decesso in circostanze misteriose di Alberto Nisman, il ministero pubblico che per primo aveva chiamato in causa la signora Kirchner. Nisman era stato trovato morto il 18 gennaio, quattro giorni dopo aver formalizzato la denuncia e il giorno prima di presentare di fronte a una commissione le prove raccolte.
pon/AFP