L’UE indaga su X

L’Unione europea ha aperto una procedura formale d’infrazione nei confronti del social media X (l’ex Twitter) che accusa di mancare ai suoi obblighi in materia di trasparenza e moderazione dei contenuti, in particolare riguardo a fake news, contenuti violenti o a carattere terroristico e discorsi d’odio. Si tratta di una prima assoluta nel quadro della nuova legislazione sui servizi digitali (DSA).

L’annuncio è stato dato - anche servendosi dello stesso X - dal commissario Thierry Breton. “L’epoca in cui le piattaforme online si comportavano come se troppo fossero troppo grandi per rispettare le regole sono finiti”, ha affermato.

Una procedura preliminare era stata aperta il 12 ottobre, cinque giorni dopo gli attacchi di Hamas in Israele. Le risposte fornite dal social media di proprietà di Elon Musk, così come il suo “rapporto sulla trasparenza” di novembre, non hanno convinto la Commissione dell’UE, che ora muove quindi il passo successivo.

Il DSA non prevede un limite di tempo per l’inchiesta. Le sanzioni possono arrivare fino al 6% del fatturato mondiale e, in caso di recidiva e gravi violazioni, al divieto di operare in Europa.

Notiziario 14.00 del 18.12.2023