Mondo

L'Argentina si divide sugli OGM

Pronto un grano transgenico per contrastare i cambiamenti climatici, ma gli agricoltori organici si oppongono. Deciderà il presidente

  • 6 aprile 2019, 16:39
  • 9 giugno 2023, 09:31
00:55

Argentina, agricoltura al bivio

RSI/Emiliano Guanella 01.04.2019, 18:38

È pronto in Argentina un grano 100% geneticamente modificato, ma sulla sua introduzione nel mercato la società è divisa. Il paese sudamericano è un grande esportatore agricolo; si coltivano terre in un’area grande otto volte la superficie della Svizzera. Nel 2018 parte dei raccolti sono stati distrutti a causa di periodi di siccità seguiti a forti inondazioni.

La ditta Bioceres di Rosario ha creato un grano transgenico che dovrebbe rispondere meglio alle avversità metereologiche. “La genetica – spiegano– è utile per creare coltivazioni più resistenti o per estendere la frontiera agricola in zone finora marginali”. Sono contrari i coltivatori riuniti nella rete di agricoltori organici, preoccupati per le consegue sull’ambiente e sulla salute dei consumatori. “Conosciamo già la soia genetica – spiegano – che ha distrutto il tessuto tradizionale della nostra agricoltura. Dobbiamo fermare questo tipo di produzioni”. Lo scontro è destinato ad accentuarsi in attesa di capire la posizione del governo del presidente Mauricio Macri, che deve esprimere un verdetto sul grano OGM entro la fine dell’anno.

Emiliano Guanella

Ti potrebbe interessare