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L'IS uccide e distrugge ancora

I miliziani jihadisti sequestrano e uccidono cristiani, per poi devastare capolavori nei musei

  • 26 febbraio 2015, 23:06
  • 5 settembre 2023, 05:09
Jihadisti distruggono le statue antiche di un museo a Mosul

Jihadisti distruggono le statue antiche di un museo a Mosul

  • Keystone

Diventa sempre più drammatica la situazione in Siria. L'IS continua a sviluppare nuove offensive e a sequestrare cristiani assiri e caldei sul territorio; sono infatti circa 350 quelli rapiti, secondo quanto riferisce l'Osservatorio siriano per i diritti umani.

Voci contrastanti si alternano sulla sorte dei cristiani in mano agli jihadisti, tra cui figurano bambini, donne e anziani. Un testimone parla di 15 di loro trucidati. "Molti cristiani, ha affermato, stavano difendendo case e famiglie". In un villaggio, sempre secondo l’uomo, una donna è stata decapitata, mentre due uomini sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco.

Intanto la propaganda jihadista continua: in un video di circa 5 minuti, l'IS mostra la distruzione di decine di statue e reperti archeologici dal valore inestimabile, conservati nel Museo della Civiltà di Mosul. Le opere sono risalenti al periodo assiro (secoli VIII e VII a.C.) e sono state ridotte in frantumi in poco tempo, spazzando via così millenni di storia.

Red. MM/AGI/ATS


01:23

RG 12.30 del 27.02.2015 La corrispondenza di Lorenzo Trombetta

RSI Info 27.02.2015, 13:28


02:43

RG 12.30 del 27.02.2015 L'intervista di Gabriele Bohrer ad Antonio Loprieno, egittologo, archeologo e rettore dell'Università di Basilea

RSI Info 27.02.2015, 12:29

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