La Russia ha deciso di espellere 20 diplomatici della Repubblica Ceca, in risposta alle misure intraprese da Praga contro 18 funzionari russi, accusati di essere delle spie del Cremlino.
Il Governo ceco sabato ha dichiarato di aver trovato le "prove inconfutabili" che collegano un'esplosione avvenuta nel 2014 in un deposito di munizioni ad alcuni agenti del servizio segreto militare russo GRU. Nello scoppio, avvenuto a Vrbetice, nell'est del Paese, erano morti due cittadini cechi.
In particolare, la polizia ceca ha fatto sapere di essere alla ricerca di due uomini con passaporto russo per il loro presunto ruolo nell'esplosione: i loro nomi coincidono con quelli di due sospettati del tentativo di avvelenamento dell'ex agente sovietico Sergei Skripal a Salisbury, in Gran Bretagna, nel 2018.
Praga contro le spie russe
Telegiornale 18.04.2021, 22:00
Mosca ha accusato Washington di essere dietro la regia di questa operazione, che avviene dopo le sanzioni decise negli scorsi giorni dagli Stati Uniti in risposta alle presunte interferenze russe nelle elezioni presidenziali americane.