Il numero uno della SPD Martin Schultz ce l'ha fatta. Il suo intervento domenica al congresso del partito è riuscito a convincere la base sul ritorno al Governo a Berlino assieme alla cancelliera Angela Merkel, riesumando così, ancora una volta, la Grosse Koalition che ha già retto le sorti della Germania nel recente passato. Quasi il 57% degli oltre 600 delegati al congresso (362 sì, 279 no), riuniti a Bonn, ha dunque dato il benestare all'avvio di discussioni concrete e formali in vista della formazione di un nuovo Esecutivo a oltre quattro mesi dalle Legislative dello scorso anno.
Martin Schultz è riuscito a convincere la base dell'SPD
Dopo mesi di incertezza, di ripetuti ripensamenti, dopo l'intervento nella crisi del presidente tedesco e dopo il fallimento delle trattative del cosiddetto tavolo Giamaica, SPD e CDU potranno dar vita a una nuova Grosse Koalition che dovrebbe reggere le sorti della Germania per i prossimi 4 anni.
Nella lunga giornata dell'SPD, si sono levate parecchie voci contrarie alla riedizione della Grosse Koalition ma Schultz è riuscito a convincere la maggior parte dei delegati anche grazie alle concessioni ottenute durante i negoziati dello scorso dicembre.
ATS/ANSA/AFP/Reuters/Swing