La Siberia continua a bruciare. Oltre 3,2 milioni di ettari di foresta sono stati colpiti dagli incendi in Russia: le regioni più afflitte sono quelle di Krasnoyarsk e Irkutsk, in Siberia, e la Yakuzia, nell'estremo nord-est.
In questa situazione critica, è arrivata a sorpresa la telefonata di Donald Trump a Vladimir Putin in cui gli Stati Uniti offrono il loro aiuto. Un gesto di cortesia che il Cremlino ha "sinceramente" apprezzato e che si “riserverà di accettare in caso ne avesse bisogno”.
Nel frattempo, risolti i problemi relativi al rifornimento degli aerei, sono state approvate iniziative di "ingegneria climatica", ovvero inducendo in modo artificiale le precipitazioni con velivoli modificati, in grado di spargere ioduro d'argento, in dotazione alla compagnia federale Avialesokhrana. Inoltre, è sceso in campo anche l'esercito, mobilitando uomini e mezzi.