Il parlamento sloveno lunedì sera ha autorizzato con 69 voti favorevoli e 5 contrari l'uso dell'esercito a presidio dei confini con la Croazia per i prossimi tre mesi.
Nel frattempo la polizia greca martedì mattina ha iniziato a evacuare i migranti ammassatisi alla frontiera nord del paese dopo che il Governo macedone ha deciso (come già decretato da Austria, Slovenia e Serbia) di vietare il passaggio ai cittadini afgani. Per poter continuare il viaggio è necessario essere in possesso di un passaporto valido. Le misure per ridurre il passaggio dei profughi si moltiplicano. In aprile prenderanno avvio i controlli serrati della polizia austriaca al valico italiano del Brennero.
A tal proposito Filippo Grandi, l'Alto commissario ONU per i rifugiati, ha dichiarato che l'Europa ha preso degli impegni che non sta mantenendo: "I muri rischiano di isolare interi paesi, in primis la Grecia dove i rifugiati restano rinchiusi senza possibilità di uscire".
Reuters/ATS/CaL