"La Svizzera ha abbandonato la neutralità"

Gennady Gatilov, l'attuale ambasciatore russo presso la sede di Ginevra delle Nazioni Unite, ha rilasciato un'intervista al Telegiornale nell'imminenza del primo anniversario dell'inizio dell'invasione dell'Ucraina. Qui, le sue considerazioni al microfono del nostro corrispondente, Riccardo Bagnato

Ambasciatore, come si ferma questa guerra?

Possiamo fermarla cancellando le ragioni per cui questa guerra è cominciata. E le ragioni sono: l'esistenza di un regime nazista a Kiev, il tentativo della NATO di spostarsi con le sue infrastrutture militari vicino ai confini russi. E quindi non danneggiare politicamente ed economicamente la Federazione russa. E me lo lasci dire chiaramente. Il problema non è l'Ucraina. Ai Paesi occidentali, agli Stati Uniti e ai loro alleati non interessa assolutamente l'Ucraina o gli ucraini. Vogliono usarla come strumento nella loro battaglia contro la Russia.

Ma se l'Ucraina non è il problema, perché allora la Russia ha invaso l'Ucraina?

Questa è stata un'operazione per difendere la popolazione russa in Donbass, che era oppressa dal regime di Kiev.

Secondo il diritto internazionale, nessuno Stato può invadere o aggredire un altro Stato. Ma lei dice: la Russia lo ha fatto per le ragioni che ho appena citato. Mi permetta: non ha mai pensato di avere torto?

Senta, lei cita solo una parte del diritto internazionale, in cui si parla anche di un governo che vede non protetta la sua popolazione. Nel nostro caso stiamo parlando del regime di Kiev. In questa situazione noi dobbiamo proteggere queste persone.

"In Svizzera, la situazione politica nel suo complesso è cambiata, e questo ha influenzato i forum internazionali di Ginevra." È una sua dichiarazione molto forte. Può spiegare cosa è cambiato?

La Svizzera si è sempre presentata come un Paese neutrale ed era un paese di cui ci potevamo fidare...

E poi cosa è successo?

È successo una cosa molto semplice. Che le autorità svizzere hanno abbandonato la loro neutralità, mentre la mantennero durante la Guerra Fredda Ma questa volta invece hanno cambiato la propria policy: si sono avvicinate e hanno sostenuto le sanzioni occidentali, le sanzioni europee...

Ma sarebbe ancora possibile incontrarsi qui a Ginevra per negoziare la fine del conflitto?

Lo spero, ma queste negoziazioni dovrebbero basarsi su delle soluzioni realistiche...

Quindi cosa sarebbe realistico?

Gli obiettivi della operazione speciale sono quelli di fermare il regime nazista in Ucraina, rimuovere la minaccia NATO nei confronti della Russia in termini di installazioni militari e avere una pacifica e neutrale Ucraina.

Secondo lei, quanto ancora durerà questo conflitto?

Durerà fino a quando capiranno che è impossibile sconfiggere la Russia.