Mondo

La Turchia verso il ballottaggio

Il presidente uscente Recep Tayyip Erdogan in testa ma, per la prima volta in vent'anni, senza superare il 50% dei voti: dovrà confrontarsi nuovamente con lo sfidante Kemal Kiliçdaroglu il 28 maggio

  • 15 maggio 2023, 06:14
  • 20 novembre, 11:18
01:05

Notiziario 06.00 del 15.05.2023 - La corrispondenza di Filippo Cicciù

RSI Info 15.05.2023, 06:24

  • Keystone
Di: AFP/EnCa/ludoC 

I due contendenti al potere in Turchia, il presidente in carica Recep Tayyip Erdogan e il suo avversario Kemal Kiliçdaroglu, si dicono entrambi in grado di vincere le elezioni presidenziali al ballottaggio, ormai certo, del prossimo 28 maggio. Nessuno dei due al termine del voto di ieri, domenica, ha infatti superato la soglia del 50% delle preferenze. Kiliçdaroglu, dopo lo spoglio di oltre il 95% delle schede, aveva raggiunto il 44,79% dei suffragi mentre Erdogan circa il 49,49%: risultato che lo porta, per la prima volta nei 20 anni durante i quali ha esercitato il potere, ha dover sostenere un secondo turno di votazioni.

Non si tratta di una vittoria, ma di certo non di una sconfitta per Erdogan, l'autocrate islamo-conservatore alla guida del Paese da vent'anni, che davanti a una marea di sostenitori esultanti nel cuore della notte si è detto convinto di "servire il Paese per altri cinque anni".

La stessa fiducia è stata dimostrata dal suo rivale, che ha promesso al suo campo che avrebbe "assolutamente vinto al secondo turno", sottolineando "la necessità di un cambiamento nella società".

567813240_highres.jpg

Erdogan, insieme alla moglie, nella notte tra domenica e lunedì

  • keystone

"Anche se i risultati non sono ancora stati pubblicati, siamo chiaramente in testa", ha detto a una marea di sostenitori riuniti nel cuore della notte ad Ankara: "Rispettiamo queste elezioni e rispetteremo le prossime", ha affermato Erdogan, il quale ha riconosciuto che sarà necessario un secondo turno, di cui "rispetterà" l'esito.

Nella serata di un'elezione che ha visto una mobilitazione senza precedenti dell'elettorato, nonostante la crisi e a tre mesi dal devastante terremoto del 6 febbraio, il 69enne capo di Stato uscente ha affermato: "Non sappiamo ancora se le elezioni sono finite con questo primo turno, ma se il popolo ci porterà al secondo turno, lo rispetteremo". È la prima volta che il 69enne capo di Stato sarà costretto a presentarsi per la seconda volta davanti agli elettori per non aver raggiunto il 50% dei voti.

Kiliçdaroglu sicuro della vittoria il 28 maggio

Il 74enne socialdemocratico Kemal Kiliçdaroglu, un ex alto funzionario che ha guidato una coalizione senza precedenti di sei partiti di opposizione, era regolarmente dato in testa dai sondaggisti, anche con un margine ridotto. Ma secondo i risultati del 95% delle schede, lunedì notte, secondo l'agenzia ufficiale Anadolu, aveva appena il 45% dei voti. Il suo campo ha immediatamente contestato questa cifra, affermando che i risultati dei seggi elettorali più favorevoli al candidato sono rimasti bloccati nel sistema della Commissione elettorale (YSK).

567807160_highres.jpg

Il principale avversario Kemal Kiliçdaroglu

  • keystone

Kemal Kiliçdaroglu, ha promesso la vittoria del suo schieramento al ballottaggio. "Se la nostra nazione chiede un secondo turno, lo accetteremo volentieri. E lo vinceremo assolutamente", ha detto Kiliçdaroglu nel cuore della notte ad Ankara, circondato dai rappresentanti dei sei partiti della sua coalizione.

Il presidente "Erdogan non è riuscito a ottenere il risultato che si aspettava nonostante tutti gli insulti" pronunciati contro il suo avversario, ha proseguito il candidato dell'opposizione. "La necessità di cambiamento nella società è superiore al 50%. Dobbiamo assolutamente vincere e instaurare la democrazia in questo Paese", ha spiegato lo sfidante.

02:43

Urne chiuse in Turchia

Telegiornale 14.05.2023, 20:00

Correlati

Ti potrebbe interessare