Per decenni la popolazione aborigena Anangu aveva inutilmente chiesto ai turisti di non percorrere i sentieri che salgono in cima a Mount Uluru, di non scalare il blocco di pietra arenaria che i colonizzatori britannici avevano chiamato Ayers Rock. Per loro, infatti, il monolite è un luogo sacro, riservato alla preghiera, non all’uso ricreativo di chi sale solo per divertirsi.
Uluru: non si sale più
AFP/RSI 25.10.2019, 16:37
Appelli inutili, tanto che nel 2017 gli amministratori del parco nazionale Uluru-Kata Tjuta decisero di imporre il divieto, a partire dal 26 ottobre del 2019. Oggi (venerdì 25) centinaia di persone erano in coda, nonostante il forte vento, per l’ultima scalata. Ma da adesso in poi gli Anangu non saranno più costretti a subire quella che avevano sempre denunciato come una mancanza di rispetto.
Rispetto
Australia, chiuso il monte Uluru
Telegiornale 25.10.2019, 14:30