Le abbondanti nevicate degli ultimi giorni in Afghanistan hanno già causato decine di morti. Sono almeno 54 le persone decedute a causa di valanghe o del freddo in 22 delle 34 province del paese, secondo il Ministero delle catastrofi naturali, ma il bilancio potrebbe aggravarsi man mano che i soccorsi raggiungono i villaggi più discosti. Il Governo ha decretato un giorno libero per gli scolari. Almeno 168 abitazioni sono andate distrutte e centinaia di capi di bestiame sono periti.
La neve non è caduta solo nel massiccio dell'Hindu Kush, con vette che raggiungono quasi gli 8'000 metri, ma anche sulla capitale Kabul e in zone dove si vede molto più raramente, come Kandahar nel sud.
Un'analoga situazione di emergenza la vive anche il vicino Pakistan: nella zona di frontiera fra i due paesi, una slavina ha ucciso 13 persone stando alle cifre ufficiali.
pon/AFP