La pista del terrorismo interno

Gli Stati Uniti rimangono in stato di allerta dopo la sequenza di pacchi bomba spediti non solo a casa dell'ex presidente Barack Obama, all'ex segretaria di Stato e candidata del partito democratico alle presidenziali Hillary Clinton ma anche agli studi CNN di New York. Questi ultimi si trovano all'interno del Time Warner Center, il complesso residenziale a Columbus Circle, nel cuore di Manhattan, che comprende uffici, negozi, ristoranti affollati ogni giorno anche dai turisti; complesso evacuato proprio per la presenza di un un pacco con polvere bianca e un ordigno esplosivo carico.

Il pacco bomba inviato al Time Warner Center era indirizzato a John Brennan, ex numero uno della CIA spesso ospite negli studi della CNN come commentatore, e notoriamente critico sulle politiche del presidente Donald Trump.

Intanto, con le indagini ancora in corso, si fa strada l'ipotesi che gli attentatori possano essere statunitensi. "Condanno, come tutti gli americani, gli odierni tentativi di terrorismo interno", ha scritto in un comunicato il leader dei repubblicani al Senato, Mitch McConnell.

"Questo è un tempo di divisioni e dobbiamo fare tutto il possibile, tutto quello che possiamo per tenere insieme il paese": questo il primo commento di Hillary Clinton. L'ordigno è stato inviato al suo ufficio, che si trova nella residenza in cui vive col marito ed ex presidente Bill Clinton, alle porte di New York.

Nel frattempo il sindaco di New York, Bill De Blasio, escludendo per ora che ci siano "altre minacce credibili", ha dichiarato che le autorità aumenteranno le misure di sicurezza.

Ansa/ATS/M. Ang.

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