La Corte di cassazione francese ha confermato il rinvio a giudizio della direttrice generale del Fondo monetario internazionale (FMI) Christine Lagarde, processata per negligenza nella vicenda dell’arbitrato del 2008 - quando era ministro dell’Economia di Parigi - sul contenzioso relativo alla cessione del gruppo Adidas tra la banca Credit Lyonnais e l’uomo d’affari Bernard Tapie. Questa decisione è poi stata annullata nel febbraio del 2015 dalla Corte d’appello di Parigi.
Bernard Tapie
Lagarde dovrà quindi ora comparire davanti alla Corte di giustizia della Repubblica, il tribunale che giudica l’operato dei ministri nell’esercizio delle loro funzioni. Rischia fino a
un anno di carcere e una
multa di 15'000 euro.
L’FMI ha intanto fatto sapere che continua ad avere fiducia nella capacità della sua direttrice generale di svolgere efficacemente le sue funzioni.
ats/afp/mrj
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