Sono morti i due feriti più gravi dell'accoltellamento di London Bridge, a Londra. Lo riferiscono fonti del governo britannico alla BBC. Anche l'uomo responsabile dell'attacco è deceduto, in seguito alle ferite riportate dagli spari degli agenti. Sono almeno 8 le persone rimaste ferite dall'aggressore.
"Un atto terroristico"
"Ora posso confermare che (l'attacco) è stato dichiarato atto terroristico", ha detto il capo della polizia antiterrorismo, Neil Basu, ai giornalisti. Il sospetto, che indossava un finto ordigno esplosivo, è stato "colpito" dalla polizia ed è morto "sul posto", ha aggiunto. Secondo il Times era un islamista in libertà vigilata ed era già stato condannato per terrorismo.
Il coraggio dei passanti
E' stato il coraggio dei passanti ad evitare il peggio nell'attacco sul London Bridge, cittadini qualunque che hanno atterrato e disarmato l'aggressore ancor prima dell'arrivo della polizia. In uno dei numerosi video che circolano in rete si distingue chiaramente un gruppo di uomini, almeno 5 o 6, che circondano e si avventano sull'aggressore.
L'intervento della polizia contro l'uomo armato di coltello
L'assalitore aveva probabilmente già ferito delle persone, quando quei passanti gli si sono avventati sopra gettandolo a terra. Nelle immagini si vede uno di loro, pantaloni e giaccone nero, che si allontana dalla mischia con in mano un grosso coltello: l'aggressore è disarmato.
Il pericolo più grande
La concitazione dura ancora diversi minuti, mentre la polizia si è già appostata alle estremità del ponte. Gli agenti si avvicinano. Ed è forse in quel momento che si accorgono del pericolo più grande: l'assalitore indossa un giubbotto esplosivo. Scotland Yard dirà poi che è finto.
Gli agenti cominciano allora ad allontanare i passanti-eroi, anche con la forza. L'ultimo, è ancora sdraiato sul sospetto quando un poliziotto è costretto a prenderlo per la collottola per allontanarlo. Non appena l'aggressore rimane solo a terra, un agente a circa un metro di distanza prende la mira e spara. L'uomo resta inerte sul marciapiede del ponte e muore.
Londra, la testimonianza di una ticinese
RSI Info 29.11.2019, 23:50
Sospesa la campagna elettorale
I due maggiori partiti britannici, i conservatori del premier Boris Johnson e i laburisti di Jeremy Corbyn, hanno annunciato stasera lo stop a tutti i rispettivi eventi elettorali a Londra, in vista del voto del 12 dicembre, in risposta all'attacco terroristico di London Bridge.
L'annuncio è arrivato dopo la notizia della morte di due dei feriti, come riporta Sky News. Non è al momento precisato se la sospensione fino a domani o si protrarrà fino a domenica.
Londra, terrorista abbattuto
Telegiornale 29.11.2019, 21:00