Il vicepremier (e ministro della Giustizia) britannico Dominic Raab ha annunciato venerdì le sue dimissioni dopo che un rapporto indipendente ha evidenziato che quest'ultimo aveva molestato moralmente dei dipendenti pubblici. Tale circostanza è considerata una battuta d'arresto per il primo ministro Rishi Sunak, di cui era uno stretto alleato.
"Le scrivo per rassegnare le dimissioni dal suo Governo", ha scritto Raab, che è anche ministro della Giustizia, nella lettera inviata a Rishi Sunak. "Avevo richiesto questa inchiesta e mi ero impegnato a dimettermi se fosse emersa qualche molestia. Credo sia importante mantenere la parola data", ha ricordato il politico.
Raab, 49 anni, ha negato le accuse di aver sminuito e umiliato il suo staff e ha detto di essersi "comportato in modo professionale in ogni momento", ma ha dichiarato che si sarebbe dimesso se le denunce di bullismo fossero state confermate.
RG 12.30 del 21.04.2023 Raab
RSI Info 21.04.2023, 13:11
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Il primo ministro britannico lo ha sostituito affidando l'incarico di vicepremier a Oliver Dowden e di ministro della Giustizia ad Alex Chalk.