L'ora legale europea è salva

L'ora legale in Europa è salva. Svariati del Parlamento europeo a Strasburgo avevano chiesto un approfondimento sulla questione, che celava però l'intenzione di affossarla. Tuttavia, la risoluzione studiata in tal senso è stata totalmente stravolta nei contenuti, trasformandola in buona sostanza in una valutazione approfondita sul cambio biannuale dell’ora.

Gli obiettivi iniziali sono così spariti dal documento, un lavoro che ha portato a cancellare completamente la richiesta di eliminazione dell’ora - avanti o indietro - tra marzo e ottobre. Una richiesta mai espressa direttamente, ma sottintesa nella domanda d'abrogare il cambio semestrale d'orario. Gli eurodeputati, inoltre, hanno pure smorzato altre parti del documento originale.

In sostanza la Commissiione UE non deve più proporre l'abolizione del "cambiamento semestrale" ma solo studiare in modo dettagliato la questione e "proporre un'eventuale modifica" della direttiva comunitaria del 2000, che regola l'alternanza tra ora legale e solare nell’Unione europea.

ANSA/AFP/Reuters/EnCa