Emmanuel Macron, che già si trovava a Dubai, è partito per Riyad giovedì sera con l'intento di far calare la tensione tra Arabia Saudita e Iran che nel loro braccio di ferro hanno coinvolto Yemen e Libano, paesi dove esercitano la loro opposta influenza.
Il presidente francese ha dichiarato di ritenere di primaria importanza lavorare a favore della stabilità regionale, anche in considerazione delle strette relazioni bilaterali che Parigi ha con tutti gli attori in gioco.
Il tono s'è di molto alzato nel fine settimana, dopo le repentine dimissioni di Saad Hariri, capo del Governo a Beirut, che ha cercato momentaneo asilo presso gli "amici" del regno wahhabita. In realtà, pare che al premier sia impedita la libertà di movimento, mentre alcune fonti sostengono che sia addirittura ostaggio o prigioniero.
AFP/dg