Nuovo favorito dei sondaggi dopo le disavventure di François Fillon per il cosiddetto Penelopegate, Emmanuel Macron si è proposto come candidato del progressismo inaugurando a Lione la campagna del movimento "En Marche" per le presidenziali francesi. Il 39enne che si professa "né di destra né di sinistra" vuole fare della Francia "una terra d'innovazione" e rimettere al centro della politica il motto "liberté, égalité, fraternité".
È stato applaudito da 16'000 persone nel palazzetto dello sport, ma altrettante hanno dovuto rimanere all'aperto per mancanza di spazio, secondo gli organizzatori.
Macron ha evitato di farsi coinvolgere nelle polemiche sul suo rivale dei Républicains, preferendo tirare dritto per la sua strada, che sembra poterlo condurre a un ballottaggio vincente contro Marine Le Pen il 9 maggio. Quanto sta accadendo, ha detto, non deve soprattutto giovare al Front National, la cui candidata si esprimerà domenica davanti ai propri simpatizzanti nella medesima città, così come l'esponente della sinistra radicale Jean-Luc Mélenchon.
pon/ATS/AFP
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