A Magdeburgo, dove ieri sera un’auto è piombata e ha travolto per 400 metri la folla recatasi lì per il mercatino di Natale, il bilancio è rimasto invariato a cinque persone che hanno perso la vita e quasi 200 feriti, di cui alcune decine in modo grave.
Nel pomeriggio, come spiegato a SEIDISERA dall’inviato RSI sul posto Walter Rahue, stanno venendo a galla sempre più particolari che proverebbero gli errori compiuti dalle forze di sicurezza tedesche nel caso dell’attentatore di Magdeburgo. I servizi segreti dell’Arabia Saudita avevano infatti avvertito ben tre volte i colleghi tedeschi della pericolosità del loro connazionale, senza che in Germania, però, sia mai avvenuto nulla. L’Ufficio criminale tedesco, inoltre, in una perizia redatta per conto dell’Ufficio per l’immigrazione, aveva definito lo psichiatra Taleb Al Abdulmohsen come una persona del tutto innocua e affidabile.
Magdeburgo, chi era il terrorista?
Telegiornale 21.12.2024, 20:00
Ieri l’uomo si sarebbe dovuto presentare di fronte al tribunale di Berlino per una disputa amministrativa, ma non lo ha fatto e, come sappiamo, si è recato invece a Magdeburgo per compiere la sua strage. Qui, nelle ultime settimane aveva pernottato almeno tre volte in un albergo del centro, le cui camere danno proprio sul piazzale dove si trova il mercatino di Natale, forse proprio per mettere a punto il suo piano. Secondo informazioni fornite oggi pomeriggio dalla polizia, l’uomo avrebbe agito da solo e sotto il probabile influsso di droghe. Il movente sarebbe la sua delusione nei confronti del trattamento dei profughi sauditi da parte delle autorità tedesche.
Un cane sciolto megalomane
Taleb Al Abdulmohsen in Germania viene descritto meno come un lupo solitario e più come un cane sciolto, ovvero senza organismi ai quali deve obbedire o ai quali appartiene. Molti siti di giornali lo definiscono anche come un personaggio un po’ folle, dalle idee bizzarre e megalomani. Infatti, in uno dei suoi post pubblicati su X si era definito addirittura come il salvatore dell’umanità.
In altri post invece si era definito come il salvatore delle donne saudite, anche perché aiutava, attraverso una sua organizzazione, i profughi dall’Arabia Saudita che volevano trasferirsi in Germania. Ma anche un personaggio folle e megalomane o bizzarro può essere estremamente pericoloso. Ed è proprio su questo fatto e sulla probabile mancata attenzione da parte delle autorità tedesche nei confronti del personaggio - che aveva già dimostrato tendenze violente se non proprio terroristiche - che si concentrerà verosimilmente il dibattito nelle prossime settimane.
Da Magdeburgo, il reportage di Walter Rahue
Telegiornale 21.12.2024, 20:00