Mondo

Mai così tante persone in fuga dalle guerre

Un rapporto dell’UNHCR riporta che a maggio erano 120 milioni i profughi nel mondo - Un numero record cresciuto ininterrottamente negli ultimi dodici anni

  • 13 giugno, 06:36
  • 13 giugno, 20:57

La grande crisi dei profughi

Telegiornale 13.06.2024, 20:00

  • Keystone
Di: ATS/RSI Info

Lo scorso anno le persone costrette alla fuga hanno raggiunto nuovi livelli storici in tutto il mondo: è quanto riportato nel Rapporto Global Trends 2024 dell’UNHCR, agenzia dell’ONU per i rifugiati. Il numero complessivo di persone costrette alla fuga - che tocca i 120 milioni a maggio 2024 - è in crescita per il dodicesimo anno consecutivo a causa di vecchi e nuovi conflitti.

L’anno scorso l’UNHCR ha risposto a un numero in crescita di crisi umanitarie nuove o in peggioramento, dichiarando 43 emergenze in 29 Paesi: si tratta del più alto numero annuale di emergenze dichiarate degli ultimi dieci anni, quadruplicato in soli tre anni. Questo aumento è stato determinato dalla guerra civile in Sudan scoppiata ad aprile dell’anno scorso, ma anche i combattimenti nella Repubblica Democratica del Congo e in Myanmar nel 2023 hanno costretto milioni di persone alla fuga.

L’UNRWA (l’agenzia per i profughi palestinesi) stima che, alla fine dello scorso anno, nella Striscia di Gaza 1,7 milioni di persone (il 75% della popolazione) erano sfollate a causa delle violenze, mentre la Siria rimane la più grande crisi di rifugiati al mondo, con 13,8 milioni di persone costrette alla fuga.

Il numero di rifugiati è salito a 43,4 milioni e il 73% di quelli sotto il mandato dell’UNHCR proviene da soli cinque Paesi (Afghanistan, Siria, Venezuela, Ucraina e Sudan). La popolazione di rifugiati più numerosa a livello globale è quella afghana.

Iran (3,8 milioni), Turchia (3,3 milioni), Colombia (2,9 milioni), Germania (2,6 milioni) e Pakistan (2 milioni) ospitano le popolazioni di profughi più numerose. Il rapporto Global Trends rivela che la stragrande maggioranza dei rifugiati è ospitata in Paesi limitrofi a quelli delle crisi (69%) e il 75% risiede in nazioni a basso e medio reddito che insieme producono meno del 20% del reddito mondiale. I 45 Paesi meno sviluppati - che insieme rappresentano meno dell’1,4% del prodotto interno lordo globale - ospitano oltre il 21% di tutti i rifugiati a livello mondiale.

Gaza senza tregua

Telegiornale 12.06.2024, 12:30

Correlati

Ti potrebbe interessare