La nave Sea Watch 3, con a bordo 32 migranti soccorsi il 22 dicembre, è stata autorizzata a entrare nelle acque territoriali a Malta. Lo riferisce il Times of Malta. L'autorizzazione, secondo il quotidiano, è stata concessa dopo che l'equipe medica sulla nave ha riferito che le condizioni di salute delle persone a bordo si stanno aggravando.
Secondo quanto riferisce il Malta Today, invece, la Sea-Watch 3 sarebbe già entrata nelle acque maltesi, così come la Professor Albrecht Penck, imbarcazione di un'altra ong tedesca, la Sea-Eye, che trasporta a sua volta 17 migranti. Alle navi, precisa il quotidiano, è stato concesso il permesso di cercare riparo nelle acque maltesi ma non di attraccare.
In serata è giunta anche la notizia secondo la quale i Paesi Bassi potrebbero ospitare alcuni dei 32 migranti, "a patto - secondo Lennart Wegewijs, portavoce del Ministero di Sicurezza e Giustizia olandese - che altri paesi europei facciano lo stesso". Inizialmente Olanda, Malta, Italia e Spagna, avevano rifiutato ogni tipo di sostegno.