Paul Manafort, ex manager della campagna elettorale di Donald Trump, è agli arresti domiciliari insieme al suo ex socio Rick Gates. I due sono incriminati incriminato dall'FBI nell'ambito del Russiagate e rischiano rispettivamente fino a 80 e 70 anni di carcere. La Procura ha chiesto rispettivamente 10 e 5 milioni di dollari di cauzione.
Manafort, 68 anni, si era unito alla campagna del futuro presidente nel marzo 2016. In precedenza, Trump lo aveva già ingaggiato per i suoi alberghi, su questioni fiscali e gioco d'azzardo. Fu però costretto a dimettersi il 19 agosto dopo le rivelazioni sulla sua attività di lobbying a favore di Viktor Ianukovich (il presidente ucraino filorusso deposto dalla rivoluzione del Maidan), per cui avrebbe ricevuto oltre 12 milioni di dollari in nero.
Anche Rick Gates, 46 anni, è un lobbista e un consulente politico, diventato socio di Manafort e suo vice nella campagna di Trump. I due si sono costituiti lunedì davanti all'FBI, dopo essere stati incriminati con capi d'accusa molto pesanti, tra cui la cospirazione. Si sono dichiarati entrambi non colpevoli.
ANSA/eb
RG 07.00 del 31.10.2017 - Il servizio di Emiliamo Bos
RSI Info 31.10.2017, 08:11
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