Russia e Turchia hanno raggiunto un'intesa di coordinamento tra i loro rappresentanti militari in Siria in seguito all'annunciato ritiro delle truppe statunitensi: lo riferisce il capo della diplomazia russa, Serghiei Lavrov, dopo l'incontro a Mosca dei ministri degli Esteri e della Difesa russo e turco.
"Abbiamo tenuto una riunione molto utile - ha detto Lavrov - della nostra squadra interministeriale: ministri degli Esteri, della Difesa e dirigenti dei servizi segreti".
Intanto la smobilitazione decisa da Donald Trump spinge i curdi tra le braccia di Bashar al Assad. Su esplicito invito delle milizie dell'Ypg, che controllano il nord-est del Paese, alcune unità dell'esercito di Damasco sono giunte sabato alle porte di Manbij, località strategica a ovest del fiume Eufrate che la Turchia ha ripetutamente minacciato di invadere.
ATS/ANSA/M. Ang.