Un giorno dopo le celebrazioni a Kiev del primo anniversario della rivolta di Maidan, Mosca e altre città russe (da San Pietroburgo a Vladivostok, oltre che nell'ucraina Sinferopoli, annessa nel marzo del 2014) hanno ospitato manifestazioni contro quello che è stato definito un colpo di Stato in Ucraina sostenuto dagli Stati Uniti. Nella capitale ha sfilato un corteo di decine di migliaia di persone, 35'000 secondo la polizia.
Lo slogan dell’iniziativa, a cui hanno aderito più di 100 organizzazioni pubbliche, è "Non dimenticheremo, non perdoneremo" e molti partecipanti si sono presentati avvolti nel tricolore russo per dire che non permetteranno una nuova Maidan in Russia.
Il presidente ucraino Petro Poroshenko, nella giornata di venerdì, ha accusato la Russia di un coinvolgimento diretto nell’uccisione di decine di manifestanti a Kiev tra il 18 e il 20 febbraio dello scorso anno. Accuse definite un "totale delirio" dal Cremlino.
ATS/sf
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