Mar Rosso, nuovo attacco verso una nave norvegese

Una nave norvegese, la M/T Swan Atlantic, è stata colpita da un “oggetto non identificato” nel Mar Rosso lunedì, ha dichiarato il suo armatore, in un momento in cui diversi giganti del trasporto marittimo mondiale hanno sospeso tutti i transiti nell’area a seguito degli attacchi dei ribelli Houthi nello Yemen.

“Fortunatamente i membri dell’equipaggio indiano non sono rimasti feriti e, secondo loro, la nave ha subito danni limitati”, ha dichiarato l’armatore norvegese Inventor Chemical Tankers in un comunicato.

Lunedì 18 dicembre il gigante petrolifero britannico BP ha annunciato la sospensione di tutti i transiti nel Mar Rosso a causa dei ripetuti attacchi. Insieme, anche la compagnia di navigazione Evergreen, una delle compagnie di navigazione più grandi del mondo con sede a Taiwan, ha interrotto temporaneamente il trasporto di merci in seguito a una serie di attacchi subiti nella regione.

Mentre alla fine della scorsa settimana, la compagnia danese Maersk, la tedesca Hapag-Lloyd, la francese CMA CGM e l’italo-svizzera MSC avevano annunciato che le loro navi non sarebbero transitate nel Mar Rosso “fino a nuovo avviso”, e cioè almeno fino a che il passaggio non fosse stato “sicuro”.

Nelle ultime settimane, i ribelli yemeniti vicini all’Iran hanno intensificato gli attacchi nei pressi dello strategico stretto di Bab al-Mandeb, che separa la penisola arabica dall’Africa e attraverso il quale passa il 40% del commercio mondiale.

Gli Houthi hanno avvertito che prenderanno di mira le navi che navigano al largo delle coste dello Yemen e che hanno legami con Israele, come ritorsione per la guerra tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza.

L’incidente alla nave norvegese coincide con la visita nella regione del Segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin. Arrivato in Bahrein lunedì, dovrebbe discutere degli “sforzi degli Stati Uniti per riunire le coalizioni multilaterali per rispondere alle aggressioni in mare che minacciano la navigazione e l’economia globale”, secondo una dichiarazione del Dipartimento della Difesa statunitense pubblicata nel fine settimana.

La M/T Swan Atlantic è ora sotto la protezione della Marina statunitense. Se non transiteranno più attraverso il Canale di Suez e il Mar Rosso, le navi dovranno aggirare l’Africa e passare attraverso il Capo di Buona Speranza, allungando notevolmente il loro viaggio.

Per navigare da Rotterdam a Singapore, le deviazioni allungheranno il viaggio del 40%, da circa 8’400 miglia nautiche (15’550 km) a 11’720 miglia (21.700 km), secondo S&P Global. Secondo la società, nei giorni scorsi alcune navi, in particolare quelle di Maersk e MSC, hanno già seguito questa rotta.