Sono scesi nella tarda serata di martedì al porto dell’isola di Lampedusa i migranti a bordo della Mare Jonio, imbarcazione dell'organizzazione Mediterranea. La Procura di Agrigento ha disposto lo sbarco delle 49 persone soccorse in mare e il sequestro della nave nell'ambito di un'inchiesta per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Il comandante Pietro Marrone è stato convocato dalla Guardia di finanza.
Questa volta, a differenza di casi precedenti, la soluzione è stata rapida, anche perché la nave batte bandiera italiana. E benché il ministro dell’Interno Matteo Salvini avesse promesso che la Mare Jonio non avrebbe attraccato in un porto italiano, lo sbarco è appunto avvenuto, ma l'equipaggio dovrà confrontarsi con le autorità per le presunte irregolarità che avrebbe commesso.
Si va dall’ignorare le indicazioni della guardia costiera libica che stava per intervenire, alla scelta di navigare verso l'Italia e non la Libia o la Tunisia, mettendo a rischio la vita di chi c'è a bordo, ma soprattutto la disobbedienza all’ordine di una motovedetta della guardia di finanza di non entrare nelle acque italiane.
20.03.2019: La nave Mare Jonio attracca a Lampedusa
Telegiornale 20.03.2019, 15:35