L'Ucraina "non deporrà le armi e non lascerà la città": con le parole della vicepremier Irina Vereshchuk, che ha assicurato di aver già informato la controparte, Kiev ha respinto l'ultimatum russo per la resa di Mariupol, città portuale del sud-est da parecchi giorni ormai sotto assedio.
Il Ministero della difesa di Mosca aveva chiesto una risposta scritta entro le 5.00 alla sua domanda, volta a "salvaguardare popolazione e infrastrutture" della città.
Guerra in Ucraina: le immagini più salienti delle ultime ore a Kiev, Mariupol, Kharkiv e altre località
AFP/AP/Alessandro Ferraro 21.03.2022, 14:31
Un alto responsabile russo, Mikhail Mizintsev, aveva offerto l'apertura lunedì mattina di corridoi umanitari sia verso est, in direzione della Russia, che a ovest. La popolazione allo stremo sta abbandonando la città con il contagocce: domenica se ne sono andati circa in 3'000.
Pompieri al lavoro al centro commerciale colpito dal bombardamento a Kiev
Nella serata di domenica e nella notte sono proseguiti intanto i bombardamenti russi. Sarebbero stati colpiti in particolare alcune case e un centro commerciale nel quartiere di Podil a Kiev - con un bilancio provvisorio che è salito a 8 morti stando a fonti locali. Il sindaco della capitale Vitali Klitschko ha decretato un nuovo coprifuoco in città, valido dalle 20 locali fino alle 7 di mercoledì mattina.
Nella regione di Sumy è stata annunciata una fuga di ammoniaca dall' impianto industriale della Sumykhimprom. È stata contaminata un'area con un raggio di 2,5 chilometri. La popolazione è stata invitata a mettersi al riparo. In un secondo tempo, la protezione civile ha tuttavia affermato che per gli abitanti non sussistono pericoli.
Ucraina, la cronaca
Telegiornale 20.03.2022, 21:00