La morte di un pinguino, causata dall'ingestione di una mascherina N-95 in Brasile, sta preoccupando gli ambientalisti per il crescente aumento dei "rifiuti della pandemia" da coronavirus, che rappresentano una nuova minaccia per la fauna marina sempre più vulnerabile.
L'autopsia sull'animale, trovato a Sao Sebastiao sulla costa nord dello Stato di San Paolo, ha confermato che il decesso dell'esemplare (un pinguino di Magellano) è avvenuta a causa di una mascherina di protezione del modello N-95, indicata per uso ospedaliero, che gli esperti hanno rinvenuto all'interno dello stomaco dell'animale.
La necroscopia è stata eseguita dall'Istituto Argonauta, responsabile del monitoraggio delle spiagge della costa nord di San Paolo per aiutare nella conservazione delle zone costiere.
Radiogiornale delle 07.00 del 09.07.2020: l'intervista all'oceanografo Nick Mallos, di Manjula Bhatia
RSI Info 09.07.2020, 09:42
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