Nel giorno in cui la Germania annuncia di voler accelerare l’uscita dal carbone la Turchia comunica che quest'anno avvierà "attività di esplorazione e perforazione" nel Mediterraneo. Le zone scelte sono quelle inquadrate dall'accordo sulla demarcazione dei confini marittimi con la Libia. Lo ha dichiarato il presidente Recep Tayyip Erdogan.
PP 12.00 del 16.01.20 - La corrispondenza di Walter Rauhe
RSI Info 16.01.2020, 13:18
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Ankara lancerà inoltre nel 2021 nello Spazio il suo primo satellite di comunicazione di produzione nazionale (Turksat 6A), che verrà realizzato entro quest'anno, ha fatto sapere il capo di stato turco nel discorso programmatico in cui ha analizzato i risultati economici del 2019 e tracciato gli obiettivi per il prossimo futuro.
Il leader di Ankara ha detto di prevedere per il 2020 una crescita del Pil del 5%, "cioè superiore alle stime del 3,4% degli organismi internazionali", e di puntare alla creazione di 3,2 milioni di nuovi posti di lavoro nei prossimi tre anni, portando il tasso di disoccupazione al 9,8% nel 2022.