La procura generale di Città del Messico ha annunciato di aver aperto un’inchiesta per i reati di omicidio colposo e danni alla proprietà dopo il crollo del ponte della metropolitana avvenuto lunedì sera nei pressi della stazione di Olivos. Il dramma è costato la vita a 24 persone e ha causato il ferimento di un’ottantina.
I media messicani parlano di “maledizione” che ha colpito la “Linea Dorada” fin dalla sua inaugurazione nel 2012: nel corso dei suoi nove anni di funzionamento è stata infatti fermata diverse volte per problemi a strutture e infrastrutture e nel 2014 e nel 2017 anche per lunghi periodi.
Il presidente Obrador ha decretato tre giorni di lutto nazionale e ha promesso un’inchiesta trasparente: le indagini si concentrano sul potenziale candidato alla presidenza Marcelo Ebrard, sindaco della capitale al momento dell’inaugurazione della linea nel 2012. Oltre alle indagini interne, le autorità della città hanno chiesto alla compagnia norvegese specializzata nella gestione dei rischi Det Norske Veritas (DNV-GL) di svolgere un’approfondita indagine sull’accaduto.
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