Novanta migranti sarebbero morti venerdì mattina, dopo che l’imbarcazione su cui viaggiavano si è capovolta, al largo delle coste libiche. Lo riporta l’Organizzazione internazionale per i migranti (OIM).
Tre persone, sopravvissute al naufragio, hanno raccontato agli operatori umanitari che la maggior parte dei migranti era di origine pakistana, e che formava un gruppo diretto in Italia.
La portavoce dell’OIM Olivia Headon ha riferito che “si stimano 90 morti annegati, ma dobbiamo ancora verificare il numero delle persone che hanno perso la vita durante la tragedia”.
Reuters/BRav