Il Consiglio di sicurezza dell'ONU ha adottato all'unanimità nella notte una risoluzione francese che permette di "prendere tutte le misure necessarie" per combattere il sedicente Stato islamico anche nei territori da esso controllati in Siria e Iraq, a una settimana dagli attentati che hanno causato la morte di 130 persone a Parigi.
Il testo chiede ai paesi di "raddoppiare gli sforzi e a coordinare le loro iniziative allo scopo di prevenire e bloccare atti terroristici" commessi dall'IS e da altri gruppi estremisti, in particolare associati ad al Qaida.
I quindici definiscono il califfato "una minaccia mondiale senza precedenti contro la pace e la sicurezza internazionali" e si dichiarano pronti a combatterlo "con ogni mezzo". La risoluzione contribuirà a mobilitare le nazioni, ha dichiarato con soddisfazione François Hollande. Viene dunque fornito un appoggio politico ai raid aerei, ma formalmente non viene invocato l'articolo 7 della Carta delle Nazioni Unite, che prevede l'impiego della forza e giustificherebbe un intervento militare.
pon/AFP
Dal TG12.30:
Combattere ISIS con ogni mezzo
Telegiornale 21.11.2015, 13:30
Segui la nostra diretta: L'allarme non è finito