Roy Price, numero uno della produzione cinematografica di Amazon, è stato sospeso a causa di molestie sessuali. A puntare il dito contro di lui è Isa Hackett, produttrice 51enne, che si è sentita incoraggiata a far sentire la propria voce dalla divulgazione dello scandalo che si sta vivendo in questi ultimi giorni a Hollywood per le accuse a Harvey Weinstein.
Il caso risale all’estate del 2015, dopo l'evento Comic-Con a San Diego. I due si erano conosciuti a cena, lui l’avrebbe poi invitata a una festa e durante il tragitto in taxi avrebbe iniziato a farle delle proposte in un linguaggio crudo e volgare nonostante un chiaro rifiuto iniziale.
La donna sostiene di non aver voluto denunciare prima l’accaduto per non rovinarsi la carriera professionale all’interno della più grande azienda di commercio elettronico statunitense per la quale sta lavorando a due programmi che le stanno molto a cuore.
ATS/Nad