Sono iniziate venerdì mattina le operazioni di taglio di circa 40 metri del moncone ovest del viadotto Morandi, a Genova. Una parte del ponte era crollata il 14 agosto, uccidendo 43 persone (tra cui 4 bambini). "A inizio del 2020 il nuovo viadotto sarà inaugurato e percorribile", ha dichiarato il ministro italiano delle infrastrutture, Danilo Toninelli, arrivando al cantiere dove sono al lavoro circa 60 operai.
Le prime operazioni di smantellamento, in realtà, erano già iniziate nelle scorse settimane ma la struttura cambierà effettivamente aspetto solo venerdì, con il taglio dei "denti" che trattengono l'impalcato del moncone ovest. Quest'ultimo sarà calato a terra dopo un lavoro che durerà circa 8 ore.
A Genova l'operazione di venerdì, simbolica per le dimensioni del viadotto (lungo più di un chilometro), permetterà alla città portuale d'intravedere la prospettiva di un ritorno alla normalità. Migliaia di tonnellate di acciaio, calcestruzzo e asfalto erano già state rimosse dall'area nel corso degli ultimi mesi.
A Roma, il Ministero dell'economia ha annunciato giovedì sera lo sblocco di 60 milioni di euro per la ricostruzione, ma il Governo intende presentare la fattura alla concessionaria Autostrade per l'Italia. Diversi dirigenti di quest'ultima sono indagati per il crollo.
Il completo smantellamento del ponte dovrebbe durare almeno sei mesi, ha avvertito il segretario di Stato per i trasporti, Edoardo Rizi. L'operazione è delicata in quanto il ponte sospeso si sovrappone in parte ad abitazioni (anche se gli edifici sotto il viadotto sono condannati) e a un binario ferroviario.
L'architetto italiano Renzo Piano si occuperà della ricostruzione. La nuova opera avrà 43 lampioni in memoria delle 43 persone morte nell'incidente. La costruzione, del costo stimato pari a 202 milioni di euro, sarà affidata a un consorzio di imprese tra cui Sailini-Impregilo, Fincantieri e ItalFerr.
Il vecchio ponte era stato inaugurato nel 1967. Una delle ipotesi del crollo formulate dagli inquirenti riguarda la copertura in calcestruzzo, che potrebbe aver mascherato la corrosione dell'acciaio dei cavi.
AFP/ATS/M. Ang