Il morbillo, dall'inizio dell'anno, ha ucciso in Congo 5'000 persone (per lo più bambini sotto i 5 anni). Lo denuncia l'Organizzazione mondiale della sanità, sottolineando che il virus, nel Paese africano, uccide più di ebola (la temutissima febbre emorragica).
Bassi tassi di immunizzazione, scarsità di cure e strutture sanitarie in grado di gestire le complicanze del morbillo, uniti a alti livelli di malnutrizione nella popolazione, osserva l'OMS, hanno contribuito all'epidemia di morbillo e provocato altissimi tassi di mortalità.
Il morbillo torna ad uccidere in tutto il mondo
I casi di morbillo sono in aumento in tutto il mondo e l'OMS ne ha registrati 413'308 ad ottobre 2019. I contagi hanno iniziato ad apparire in massa all'inizio di quest'anno anche nella città di Auckland, in Nuova Zelanda, un hub per i viaggi da e verso le Samoa e da qui il virus sarebbe arrivato, a bordo di aerei, sulle isole del Pacifico, dove un focolaio di morbillo, in poche settimane, ha provocato ben 55 morti, tra cui 50 bimbi sotto i 4 anni di vita. Il morbillo continua a diffondersi in Europa, rileva il Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc), per via della copertura vaccinale sotto la soglia di almeno il 95% in molti Paesi. In Svizzera, nel 2019, il morbillo ha causato due morti. Lo rende noto l'Ufficio federale della sanità pubblica.
Allarme morbillo alle Samoa
Telegiornale 05.12.2019, 13:30
"Disinformazione No Vax"
Il Parlamento europeo, ancora nel 2018, aveva espresso preoccupazione per la disinformazione del cosiddetto movimento no-vax e per il calo di fiducia dell'opinione pubblica nelle vaccinazioni, che sta avendo un impatto sulla salute.
Morbillo in aumento, OMS preoccupata
Telegiornale 05.12.2019, 20:00
Morbillo, oltre 60 morti a Samoa
Telegiornale 05.12.2019, 21:00