Morta in un'esplosione la figlia di Aleksandr Dugin

Un'auto guidata dalla figlia del politologo e filosofo Aleksandr Dugin, Darya, è saltata in aria sabato sera nei pressi del villaggio di Balshie Vyazomi, alla periferia di Mosca. Lo ha riportato l'agenzia Tass che cita le forze di polizia, che confermano la morte della conducente.

La donna era alla guida di una Toyota Land Cruiser Prado di proprietà del padre e sulla quale non c'erano altri passeggeri. Dopo la deflagrazione l'auto si è rovesciata ed è finita fuori strada. Il corpo senza vita della vittima è stato recuperato dai soccorritori. Al momento l'ipotesi più probabile è che si sia trattato di un attentato.

Sui social circolano numerose immagini e video del luogo dell'esplosione. Secondo alcune fonti lo stesso Dugin, considerato l'"ideologo di Putin", accostato ai movimenti di estrema destra e al sovranismo internazionale, sarebbe stato l'obiettivo dell'attentato. Dai primi accertamenti, appare probabile che sulla vettura fosse stato "piantato un ordigno esplosivo".