Potrebbe superare il migliaio il numero dei morti (quelli ufficialmente accertati sono 84) provocati dal ciclone che giovedì ha spazzato il Mozambico, ha annunciato il presidente Filipe Nyusi, dopo aver sorvolato le zone più colpite. Secondo il capo dello Stato, i sinistrati, per lo più abitanti di località che sono sparite dalla faccia della terra e di Beira, seconda città del paese, sono 100'000.
Di danni "enormi e terrificanti", parla la Federazione internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. La zona interessata è totalmente isolata, rendendo ancora più problematico il lavoro dei soccorritori, ha fatto sapere un portavoce dell'organizzazione umanitaria.
Nel vicino Zimbabwe, dove il vortice atmosferico ha proseguito la sua corsa devastante, il bilancio provvisorio delle persone uccise sfiora il centinaio.
AFP/dg