Naufragio al largo della Libia

Sono 72 i migranti accolti lunedì dalla nave Aquarius durante due distinte operazioni di soccorso. Trenta erano stati tratti in salvo da un'imbarcazione in legno che stava per affondare, mentre gli altri 42 sono saltati in acqua da un gommone che in seguito è stato intercettato dalla Guardia costiera libica in acque internazionali a 53 miglia dalle coste nordafricane.

Secondo alcune testimonianze, sono molti i dispersi: 21 persone, tra cui almeno una donna in gravidanza, sarebbero annegate nel naufragio dell'imbarcazione in legno e circa 90 sono state riportate in Libia dalla Guardia costiera, che ha intercettato il gommone a bordo del quale si trovavano approssimativamente 130 persone.

I naufraghi sono provenienti da dodici diversi paesi, principalmente dall'Africa occidentale. Tra loro anche tre donne, di cui una in gravidanza, e quattordici minorenni, tutti non accompagnati. "Eravamo 51 sulla barca di legno - ha raccontato un sopravvissuto del Gambia – poi la barca si è quasi capovolta e alcuni sono caduti in acqua".

ANSA/AnP