Nessuna eletta, qatariote deluse

Diverse elettrici in Qatar sono deluse. Nessuna delle donne candidate è stata eletta alle prime elezioni generali svoltesi nella storia del Paese. Sabato gli elettori si sono recati alle urne per designare 30 dei 45 membri dell'Assemblea consultiva che dal 1972 erano tutti nominati direttamente dall'emiro. L'affluenza alle urne è stata del 63,5%, secondo dati ufficiali (molto più alta delle elezioni comunali del 2019 dove aveva votato meno di un elettore su dieci) ma non ha portato ad alcuna novità nella composizione della camera. I nomi in lizza erano poco meno di 300 di cui all'incirca il 10% di donne.

L'elezione dei deputati al Majlis al-Shura era alquanto attesa anche se l'organo consultivo non ha grande potere non potendo esprimersi su questioni strategiche. Il consiglio ha autorità legislativa e approva le politiche generali dello Stato e il bilancio, ma non ha voce in capitolo nella definizione della politica di difesa, sicurezza, economica e di investimenti per il piccolo ma ricco paese che è indipendente dal 1971, quando rifiutò di entrare a far parte dell'Arabia Saudita o degli Emirati Arabi Uniti.

La designazione dei membri dell'Assemblea consultiva tramite elezione popolare era stata decisa già nel 2013 dall'emiro Hamad bin Khalifa Al Thani, padre dell'attuale monarca Tamim ben Hamad Al Thani, sulla base di quanto previsto dalla costituzione approvata nel 2003. La chiamata alle urne non aveva però avuto luogo a causa del trasferimento del potere. Poi il mandato dei membri in carica era stato ulteriormente prorogato.

Non è ancora chiaro quando le nomine saranno annunciate né quando il consiglio terrà la sua prima riunione. Non è escluso che l'emiro possa assegnare a qualche candidata uno dei 15 posti rimasti. Per diverse qatariote sarebbe un atto dovuto in un paese in cui le donne stanno assumendo ruoli sempre più di primo piano. Una donna guida il ministero della salute, una donna è la voce ufficiale degli affari esteri e diverse siedono nel comitato organizzatore dei campionati del mondo di calcio del 2022.