La Corea del Sud sta affrontando in questi giorni una nevicata da record, con accumuli fino a 40 cm a Seul, la terza più intensa dal 1907, secondo l’agenzia di stampa coreana Yonhap. L’ondata di freddo ha già causato cinque vittime: quattro persone sono morte per il crollo di strutture sotto il peso della neve e una in un incidente stradale. Inoltre, più di 140 voli sono stati cancellati, 1’285 scuole sono rimaste chiuse nella provincia di Gyeonggi e 76 traghetti sono stati sospesi. All’aeroporto di Incheon, il principale del Paese, si registrano ritardi medi di due ore, con il 31% dei voli posticipati e il 16% cancellati.
Gli incidenti non si fermano: a Wonju, un tamponamento a catena tra 53 veicoli ha causato 11 feriti. La nevicata eccezionale è attribuita all’interazione tra mari più caldi del normale a ovest della penisola e correnti fredde provenienti dal nord.
Nonostante l’intensità del fenomeno, le condizioni meteorologiche stanno lentamente migliorando, con l’allentamento delle allerte neve nell’area metropolitana di Seul.
L'uomo della neve in Corea
Telegiornale 03.02.2018, 21:01