L'esclusione di Jean-Marie Le Pen dal Front National, in quanto membro del partito, è stata convalidata oggi (giovedì) dalla giustizia francese. I giudici di Nanterre (Hauts-de-Seine), ai quali era ricorso l'anziano leader (88 anni), hanno però riconosciuto il suo statuto di presidente onorario dell'organizzazione politica, che fondò negli anni Settanta.
La sentenza potrebbe rappresentare la fine della battaglia giuridica che oppone Jean-Marie alla figlia Marine, ormai guida unica del partito da quando il padre ne era stato espulso, nell’agosto scorso.
La presidente del partito nazionalista ha maturato questa decisione in seguito a un’ultima intervista provocatoria, per un giornale considerato antisemita, in cui il genitore difendeva il maresciallo Petain, a capo della Francia collaborazionista durante la Seconda guerra mondiale.
ANSA/M.Ang.